Sainz furioso per la penalizzazione: "Non mi vedrete felice questo weekend"

Sainz ha urtato un tombino fissato male sul Las Vegas Street Circuit nelle fasi iniziali della prima sessione di prove libere, causando ingenti danni alla sua Ferrari. Anche se l'incidente è avvenuto senza alcuna colpa, i commissari non hanno avuto altra scelta che applicare la penalità. Tuttavia, hanno fatto notare che c'erano delle circostanze attenuanti, ma che il regolamento non consente a un pilota di Formula 1 di essere esente da punizioni.

Sainz incredulo per la penalità nel GP di Las Vegas

A causa di danni estesi al telaio e ad alcuni componenti del motore, la Ferrari è stata costretta a sostituire il telaio, il motore a combustione interna (ICE), l'accumulatore di energia (ES) e l'elettronica di controllo (CE). Di conseguenza, Sainz è arrivato al suo terzo ES di questa stagione di F1, quando ne sono consentiti due. Sky Sports ha riferito che nove scuderie su dieci erano favorevoli a una deroga, ma la proposta non è passata.

Sainz ha potuto prendere parte alle FP2, ma questo non è stato di grande conforto per il 29enne spagnolo. "Si vede chiaramente che questo fine settimana siamo relativamente competitivi, perché credo che il tracciato ci si addica un po' di più rispetto agli ultimi anni e sembra che riusciamo a cambiare bene le gomme nell'arco di un giro. Quindi ero abbastanza entusiasta e ottimista", ha dichiarato Sainz a F1TV.

"Purtroppo, al termine della sessione, il team mi ha comunicato che avrei preso una penalità di 10 posizioni in griglia, per qualcosa di cui non ho colpa e che non ha colpa il team. Questo ovviamente ha cambiato completamente la mia mentalità e la mia opinione su come andrà il weekend d'ora in poi. Potete ovviamente immaginare quanto sia deluso e incredulo della situazione e non mi vedrete molto felice questo fine settimana", ha continuato un furioso Sainz.

Riconosce che ci saranno occasioni di sorpasso, ma questo non toglie che il pilota della Ferrari dovrà iniziare il Gran Premio di Las Vegas con un pesante deficit. "Quello che è successo oggi per me è un chiaro esempio di come questo sport possa essere migliorato in tanti modi", ha spiegato.

"La FIA, i team, le regole che potevano essere chiaramente applicate come forza maggiore per non farmi prendere una penalità, ma in qualche modo le persone trovano sempre il modo di peggiorare la situazione per un individuo e credo che in questo caso tocchi a me pagarne il prezzo", ha detto Sainz.